Articolo su BresciaOggi del 28 maggio 2006 a firma di Giuseppe Zani Marone. In un volume raccolti gli scritti ed i disegni dei ragazzi, con la collaborazione dell’ing. Renato Benedetti
Guida artistica sulle chiese, scritta a scuola
Ne sono autori gli alunni delle quinte classi delle elementari. Le foto di Predali Il viaggio per chiese compiuto durante l'anno scolastico dalle classi 5ªA e 5ªB delle elementari di Marone è diventato un pregevole volumetto. Una guida che, contenendo anche il frutto della ricerca condotta sulle santelle dalle classi 5ª A e 5ª B nel 1999-2000, colma una lacuna. Si intitola «Viaggio tra le bellezze artistiche di Marone». I testi e i disegni sono dei ragazzi, le fotografie invece di Roberto Predali. E' stato stampato - su iniziativa della direzione didattica e con il contributo sia della Comunità montana del Sebino sia del Comune di Marone - dall'editore Fdp. Ieri la sua presentazione alla cittadinanza. Tutto è nato, ha ricordato la dirigente scolastica Mariuccia Mascadri, dal concorso di alcune coincidenze fortuite: la mancanza, scoperta dalla stessa Mascadri all'atto del suo insediamento nell'agosto 2005, di una guida di Marone; la disponibilità offerta dall'ingegner Renato Benedetti, profondo conoscitore della storia e dell'arte locali, che s'è trascinato dietro gli alunni per i quattro angoli del paese, quasi fosse il pifferaio di Hammëlin; la collaborazione prestata dal fotografo Roberto Predali, tornato ai livelli professionali dei dì migliori; il fatto che i docenti abbiano saputo trasmettere ai bambini la passione e la curiosità per l'arte; il sostegno finanziario del Comune e di un paio di aziende. «L'esperienza vissuta- rimarca la Mascadri- ha senza dubbio sollecitato nei ragazzi un sentimento di possesso collettivo del territorio e delle sue opere, che è la prima e imprescindibile forma di tutela del medesimo e garanzia per una futura cittadinanza consapevole». Le informazioni contenute nei testi sono chiare, concise e attendibili; le immagini, talvolta accostate o sovraimpresse ai disegni dei bambini, semplicemente stupende. Tutti gli edifici sacri sono stati passati al setaccio: le parrocchiali di S.Martino a Marone e di S.Eufemia a Vello, la Madonna della Rota, le chiese del Carmine in centro, S.Carlo ad Ariolo, S.Teresa del Bambin Gesù a Ponzano, S.Bernardo a Collepiano, dei santi Giovanni Nepomuceno e Rocco a Vesto, S.Pietro «in vinculis» a Pregasso, della Visitazione e del cimitero a Vello. Note sintetiche ma esaustive sono dedicate pure ai dipinti di Ottavio Amigoni, Pompeo Ghitti, Pietro da Marone, Giovanni da Marone e altri pittori. Dettagliate anche le schede su 18 santelle sparse per il paese, frutto, come detto, dell'indagine svolta dalle quinte nel 1999-2000. «Prima, quando andavo a Collepiano per la messa- scrive Giorgia, in una sorta di postfazione in cui gli «autori» raccontano le loro impressioni -, non badavo molto ai quadri o agli affreschi; ma adesso, quando vado certe volte, invece che essere attenta a quello che faccio per servire il prete mi perdo via a osservare». «In questo viaggio- ha letto in conclusione un bambino a nome di tutti i compagni- abbiamo imparato a guardare le cose dell'arte con occhi diversi: speriamo che l'entusiasmo destato in noi contagi anche voi». Giuseppe Zani
Grazie alla disponibilità di Roberto Predali, l'intero volume è disponibile sul nostro sito. Cliccare qui http://www.maroneacolori.it/robertopredali/index.php |