A breve si combatterà una battaglia legale tra il colosso farmaceutico NOVARTIS ed il Governo indiano di vitale importanza per milioni di persone.
Medici Senza Frontiere http://www.msf.it/
sta raccogliendo firme attraverso una petizione per indurre NOVARTIS a rinunciare all'azione giudiziaria.
Questa è la pagina della petizione:
http://www.msf.org/petition_india/italy.html.
L'India produce farmaci di importanza vitale per i Paesi in Via di Sviluppo. Più della metà dei medicinali utilizzati per curare l'Aids nei Paesi più poveri sono prodotti in India. Anche Medici Senza Frontiere usa i farmaci indiani per trattare l'80% dei suoi 80mila pazienti sieropositivi.
Se Novartis vincesse la causa, l'India sarà costretta a modificare la sua legge e dovrà concedere più facilmente i brevetti sui medicinali. Per i produttori di farmaci generici diventerà quasi impossibile continuare a vendere medicinali uguali a quelli delle multinazionali, ma molto meno costosi. La vita di milioni di persone che in tutto il mondo sono curate con i farmaci made in India sarà in pericolo.
Per saperne di più:
http://www.altrenotizie.org/alt/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=14648
Un saluto e a presto, Alessandro e Patrizia
Invitiamo tutti ad acquistare gli ultimi biglietti della lotteria della vécia il cui ricavato sarà devoluto all'Oratorio di Marone!
I favolosi premi sono esposti nella vetrina di Egidio Tabachì al quale vi potrete rivolgere per l'acquisto dei biglietti!
Vi ricordo che giovedì sera alle ore 20.00 sul lungolago potrete assistere al processo e rogo della Vécia, ci saranno anche le streghe a farci compagnia con balli, magie e.............chi verrà vedrà!
frittelle e the caldo per tutti!
a fine serata estrazione biglietti della lotteria!
ciao una strega!
Gara di Domenica 18 febbraio 2007
Si è svolto domenica il Trofeo Arcobaleno, importante manifestazione giovanile di judo riservata a ragazzi dai 9 ai 12 anni , che come sempre ha visto moltissimi ragazzi impegnati. Folta la rappresentanza bresciana, con più società presenti a Gorle, in provincia di Bergamo....Altra società bresciana presente era il Judo Yokohama . Primi classificati Emanuele Cristini, Luca Staniscia, Luca Cristini e Nicola Serioli. Medaglia d'argento per Mirco Zerla, Lorenzo Felappi e Federica Bontempi; buona prestazione e terzo posto infine per Sara Avalli , Silvia Cristini e Alex Moretti.
Gara di Domenica 4 marzo 2007
.... I ragazzi del Judo Yokohama hanno partecipato invece al Trofeo Monterotondo. Primi posti per Emanuele Cristini, Silvia Cristini, Gianluca Berlinghieri, Alex Moretti, Lorenzo Faccoli, Alberto Passini, Andrea Passini, Luca Staniscia, Alexa Renda, Lorenzo Felappi e Federica Bontempi. Per la società la soddisfazione di essere stata l'unica a totalizzare tanti primi posti.
Fonte: Inserto de "Il Giornale di Brescia"
Ecco la relazione sul terzo incontro del ciclo "INCONTRI SULLA RELAZIONE TRA GENITORI E FIGLI".
"AGIRE PATERNO E MATERNO"
Oggi è in crisi lo stile paterno, si sono smarrite le ragioni della positività del sentire maschile, l’istinto maschile è denigrato, i padri sono considerati gli incompresi dell’educazione, tutto è improntato al materno, commettendo un grosso sbaglio perché anche i maschi sono indispensabili per crescere i figli. Essi hanno molto da offrire e questo va loro riconosciuto, il contributo paterno va stimato e apprezzato per la sua diversità.
Esiste un tempo per il padre, quando entra come attore?
Il tempo del padre compare nell’adolescenza, fino a questa età esso si lascia guidare e ammaestrare dal femminile arricchendo e perfezionando la propria sensibilità, poi ecco che la madre consegna il figlio nelle sue mani, esse arrivano ad un certo punto chiamato capolinea, si sentono impotenti davanti al figlio che sta crescendo e sentono che il solito sistema non funziona più, non si sentono più protagoniste, vogliono continuare il proprio progetto di vita accantonato alla nascita del figlio, e iniziano così ad apprezzare la diversità dell’agire educativo.
Anche i figli sono incuriositi dalla figura paterna, il suo sistema di pensiero è meno conosciuto, e lo cercano non tanto come naturale senso di benevolenza (che dovrebbe già esserci), ma cercano la stima e sanno che il padre è in grado di darla solo a chi se la merita, che dimostra di poterla avere.
Il bravo del padre è molto più ricco di significato rispetto a quello della madre, che è spesso gratuito e non meritato
C’è una differenza tra il codice materno e quello paterno: il primo dice “protezione” (cercare di evitare al figlio tutto ciò che lo fa soffrire), il secondo dice “incoraggiamento”, con questa parola si mette il figlio di fronte alla realtà e alla verità sia negli aspetti negativi che positivi, lo si porta a riflettere sui suoi errori, a trovarsi una soluzione e a responsabilizzarsi di conseguenza.
Ciò che contraddistingue l’agire paterno, quindi, è la fede nel valore, l’intima certezza che ci sia un motivo valido per dire al figlio di agire in un certo modo anche se questo lo fa soffrire e va contro le sue aspettative, ma che poi lo ricompenserà. Il mondo va accettato cosi com’e, anche se e non è perfetto.
Caratteristiche agire maschile:
• è più franco e diretto e chiama le cose con il loro nome
• ha meno paura a dire al figlio “arrangiati”e tira fuori le tue capacità.
Quando il padre “ferisce il figlio” piange silenziosamente, ma esso sa trattenere il dispiacere sfidando le incomprensioni e il rifiuto: questo è il vero amore.