MIGLIAIA DI GIOVANI ( anche di Marone ) PREGANO A MEDJUGORJE E LA STAMPA STA ZITTA.
Per comprendere il funzionamento e la logica alla base dell’odierna comunicazione di massa, basta fare attenzione a come la stampa sta trattando quanto sta accadendo a Medjugorje. La piccola cittadina della Bosnia Erzegovina è nota per essere il luogo di una serie di apparizioni della Madonna, tanto da avere indotto Giovanni Paolo II ad affermare che “Medjugorje è il centro spirituale del mondo”. Ebbene, da circa una settimana a Medjugorje si tiene il 18° Festival della Gioventù: Decine e decine di migliaia di giovani provenienti dai cinque continenti –oltre ad altre migliaia di meno giovani- si sono dati appuntamento in un unico luogo di culto e devozione.
Tuttavia, nessuno dei grandi giornali a tiratura nazionale (tranne Libero, come spesso accade), nessuno dei grandi mezzi di informazione giornalistica e televisiva ha speso una parola per informare il mondo di questo.
Pare che un concerto di un divo della canzone, le insulsaggini di un calciatore di fama o un famoso attore che sfila per la Croisette, valgano di più di un evento religioso del genere. Perché?
Credo siano due le motivazioni di questo inesplicabile silenzio, la prima di carattere sociologico, legata cioè al tipo di società in cui viviamo, la seconda di carattere spirituale, dovuta cioè allo spirito del nostro tempo.
In base alla prima c’è da dire che a Medjugorje, oggi, non ci sono divi del cinema, dello sport o della canzone a fare passerella: anzi, probabilmente ce ne sono alcuni (quelli toccati dalla grazia), ma in incognito, confusi in mezzo a tutti gli altri pellegrini e perciò come se non ci fossero.
Perché meravigliarsi allora se i giornali e le televisioni tacciono? Per essi non ci sono notizie da riportare degne di attenzione. Ne ci sono “no-global” o pacifisti duri e puri i quali comunque farebbero notizia perché particolarmente attrezzati quando si tratta di sfasciare tutto, mettendo a ferro e fuoco le città.
Nulla di tutto questo: ci sono, per così dire “soltanto” trenta o quarantamila ragazzi provenienti dai più sperduti angoli del pianeta, con la faccia pulita, il sorriso sul volto, gli occhi luminosi, che si sono dati liberamente e consapevolmente appuntamento per ringraziare e pregare la Madonna.
La seconda motivazione, di ordine spirituale, chiama invece in causa il fenomeno, tipico del nostro tempo, della perdita del senso del sacro: Ogni riferimento alla dimensione del sacro viene accuratamente bandito ed omesso in quanto lo si trova imbarazzante se non fastidioso.
Nulla di nuovo visto che di “desacralizzazione” parlava già decenni orsono Sabino Acquaviva come di fenomeno legato alla progressiva industrializzazione e scientificizzazione della società; tuttavia -ed è questa forse la novità- oggi questo tipo di stampa omette volutamente e perciò colpevolmente di menzionare che se il sacro è ormai tabù per i grandi movimenti culturali e per gli intellettuali alla moda, non lo è per milioni di giovani, senza distinzione di nazionalità, sesso, condizioni sociali ed economiche, cultura.
Stupisce perciò e dispiace che la grande stampa taccia ciò di cui invece bisognerebbe parlare, mentre si trastulla con sciocchezze di cui si potrebbe benissimo tacere, senza che nessuno possa risentirne.
Suo compito preciso sarebbe non tanto investigare sulle apparizioni Mariane, addirittura giudicando ( per questo ci sono altre autorità preposte), quanto far conoscere al mondo come una miriade di ragazzi ha trascorso tutta la notte in adorazione del Santissimo riscoprendo così il senso della propria vita!!!.
Questa è la notizia ed è questa la notizia che si tace.
“Articolo di Vincenzo Vitale da “Libero” di Giovedì 9 Agosto 2007”.
Questo articolo di Vincenzo Vitale mi ha colpito in modo particolare per la centralità del dramma del giorno d’oggi: La crisi dell’educazione, delle famiglie, delle scuole, del nulla che divora i nostri giovani si fonda sulla perdita del vero senso della propria vita, disperso tra il chiasso assordante della macchina televisiva e “masmediatica” in genere costruita per lo sfruttamento del popolino che ogni giorno le dedica ore e ore fino ad assorbire come “verità” quanto enunciato dai “sapienti” di questo tempio del nuovo culto moderno… La Madonna da Medjugorje come possiamo verificare di persona recandoci sul posto, continua ad apparire ai veggenti, donando a noi messaggi di Amore e di guida, di aiuto e conforto, per riscoprire la Verità al di sopra di Tutto in quanto cratore di tutto: Gesù Cristo. Questa è la gioia per la nostra vita! la speranza su cui fondare ora un progetto anche di matrimonio, fondato non sulle mie forze fragili e insicure o sul mio portafoglio ma sulla presenza di un persona in mezzo a noi: Gesù Cristo! E con quale sicurezza e gioia posso crescere figli in questo mondo aprendo loro gli occhi su questa Verità che dona anche a loro una risposta ad ogni perché, proprio perché egli è il Verbo creatore!!! La nostra felicità, la nostra fede è fondata su una presenza d’Amore: Gesù Cristo Figlio di Dio Padre!!! Non è poggiata sul fatto che il Milan ha vinto o che domani diventerò come Berlusconi….Tantomeno sul Bingo, sulla fortuna al superenalotto o sperando in qualcosa che non raggiungerò mai… La televisione vuole farci credere che comprando i loro prodotti staremo meglio ma non è così!!! I giovani si stanno accorgendo che c’è qualcosa che non corrisponde all’esigenza ultima del loro cuore, e i genitori, gli educatori, i grandi guru del giorno d’oggi davanti alla TV non riescono a rispondere altro che: “l’importante è la salute e i soldi” ( con questa risposta ogni anno vengono uccisi cinquanta milioni di bambini con l’aborto…).
Tutti i giovani sono alla ricerca urgente per se stessi del senso della propria vita!!! Quando questa domanda diventa sempre più impellente la risposta può sfogarsi in vari tentativi di risposta in base alle esperienze che uno decide o si trova a vivere: discoteca, birreria, esperienze in compagnia positive o negative…
I giovani a Medjugorje, come a Fatima, a Lourdes con i malati, a Santiago, con il Papa, nelle comunità di recupero, nei santuari e nei monasteri… sono i giovani più felici e sicuri sulla propria vita, pronti a donare tutto se stesso agli altri… felici di vivere qui e ora, in questo mondo!!!
Ecco la Madonna, la Mamma di Gesù è qui per tutti coloro che hanno gli occhi e il cuore per vedere se stessi fino in fondo, la Verità sulla propria vita che in Cristo, per Cristo e con Cristo è piena di Gioia perché in cammino verso la corrispondenza totale del cuore, verso la vera e piena LIBERTA’.
È ovvio che la TV evita e opprime, deride e schernisce il “bigotto” “credulone”, non parla dei movimenti di migliaia di giovani anche laureati ed in posti elevati nella società, che nella vera gioia si ritrovano a lodare ed adorare Gesù Cristo in mezzo a noi, anche intere notti, perché altrimenti non riuscirebbe a tenere sotto il giogo della menzogna a scopo di lucro numerose persone che per esempio la domenica non hanno nient’altro di meglio da fare che vivere all’interno di centri commerciali sempre più ricolmi di gente comune ipnotizzata dall’incanto del nulla…
Andiamo dunque al fondo della verità nella nostra vita, non criticando gli altri o ascoltando falsi profeti ma guardando la realtà che ci circonda fino in fondo senza lasciare perdere nessun perché… arrivando così tra le braccia di Maria, mamma di Gesù che oggi a Medjugorje ci aspetta per inginocchiarci con Lei davanti alla fonte viva d’Amore e Vita, Verità per tutta la nostra vita in pienezza e senza menzogna: Gesù Cristo.
Spero di non essere stato noioso ma aspetto reazioni e risposte a queste provocazioni urgenti e vi invito a leggere testimonianze e notizie dal sito http://medjugorje.altervista.org/ oppure dalla radio e dal sito: http://www.radiomaria.it/ …
Ciao da Fausto Pezzotti.
Vorrei augurare a tutti gli utenti e simpatizzanti di Maroneacolori una Buona e Serena Pasqua.......
... vorrei che l'augurio andasse però anche a tutti coloro che in queste feste sono spesso dimenticati da tutti ed a coloro che in questi giorni, purtroppo, stanno soffrendo per problemi personali, tragedie familiari (penso ai genitori dei ragazzi morti nei mesi scorsi negli incidenti...), motivi di salute....
... credo sia importante ricordare anche questi fratelli durante le nostre celebrazioni e la nostra festa dedicando loro una speciale preghiera che li aiuti a trovare la Speranza per poter "andare avanti".
Ho letto in questi giorni (sul sole 24 ore- sigh!!) un articolo di Carlo Maria Martini che propone una riflessione sul tema della "Pasqua dei deboli".... lo propongo a tutti come lettura dei giorni di Pasqua... vedrete che vi aiuterà a valorizzare questo tempo di festa pensando (e magari dedicandovi un po di tempo) anche a chi è meno fortunato di noi.
... anche a nome della redazione, a tutti, ancora,..... BUONA PASQUA!!!
Clicca QUI per leggere l'articolo "la Pasqua dei deboli" di Carlo Maria Martini (o per salvare il file pdf)
Clicca QUI per accedere alla pagina dalla quale è stato tratto l'articolo
7/4/07 Ximon
FILM ALLA SALA DELLA COMUNITA’:
NATIVITY
“ Non è il ragionamento astratto che fa crescere, che allarga la mente, ma il trovare nell’umanità un momento di verità raggiunta e detta”
Da queste parole di Benedetto XVI a Regensburg vorrei rendere omaggio e complimentarmi con il regista di questo stupendo film e ringrazio di cuore chi ha lavorato per la proiezione nella nostra “sala della comunità”. E’ un film veramente fedele alle scritture e sia le immagini che i discorsi brevi ma chiari, portano tutti, adulti e ragazzi a capire la situazione nella Palestina ai tempi di Gesù Cristo. Maria e Giuseppe sono come noi legati alla terra, ma con la loro fede e apertura al mistero che si propone nella loro vita, vi aderiscono capendo che solo nella completa adesione del loro cuore, possono corrispondere all’esigenza di verità, di bellezza, di pace e gioia. Come noi oggi, Gesù Cristo arriva proprio qui, al mio atteggiamento di uomo, di uno cioè che aspetta qualcosa, perché si sente mancante di cose importanti e pieno di cose inutili… Gesù nasce nel silenzio di una stalla puzzolente… gli invitati sono i più pezzenti, i più poveri, i più umili… e coloro che sanno RICONOSCERE CRISTO RE dell’universo... colpito al cuore confronti subito questa realtà con la tua vita di ogni giorno immersa in tante cose...inutili... Con la forza dello Spirito Santo che è di sfondo a tutto il film, siamo ancora tutti stupiti e sbalorditi perché abbiamo VISTO Dio, il Creatore, fatto bambino, in una stalla con puzza di pecore, Dio si è sporcato le mani, si è messo insieme a me, si è proposto in silenzio, al mio bisogno originale per riprendermi e ricondurmi alla Verità.
Questo Grandioso film possa essere motivo di Meditazione anche durante i nostri lauti pasti “natalizi” per ritornare con umiltà in ginocchio di fronte al bambino che ci salva dalla paura del mondo e dall’ansia di fronte al vuoto della propria esistenza.
Colgo l’occasione di porgere a tutti un Santo Natale uniti alla venuta di Gesù Cristo, l’Emmanuele, colui che ci porta la Buona Novella: la Parola di Dio che ha creato l’universo e ognuno di noi. La Parola di Dio fatta uomo come noi, ci prende per mano, è la nostra salvezza nel nichilismo dilagante, la nostra gioia in mezzo ai telegiornali, e compagna di cammino in tutti i momenti della nostra vita…
Auguri Buon Santo Natale
Parrocchia S.Martino – Marone (BS)
Grande Presepe Popolare
Marone
Chiesa del Carmine
(a fianco della Chiesa Parrocchiale con accesso dalla provinciale)
Dal 25 Dicembre al 14 Gennaio
Orario di apertura:
Domenica e festivi: 8,15-12,00 / 14,30-19,15
Sabato: 14,30-19,15
Giovedì: 9,30-11,30
Visite possibili in altri giorni ed orari prenotandosi con almeno 24 ore di anticipo inviando una mail a redazione@maroneacolori.it
Il grande evento della Natività viene accostato alla vita quotidiana per ribadire come la tradizione dei nostri bisnonni faccia parte della nostra storia e della nostra cultura. Visto che si parla di Natale, la più importante tradizione era, ed è, il Presepe ed è per questo che è stata inserita una famiglia intenta proprio alla costruzione del Presepe. L’evento della Natività viene, poi, ambientato nei paesaggi rurali dell’era pre-industriale e con la riproposizione dei luoghi più caratteristici delle nostre zone, a cominciare dai due Santuari di S.Pietro e della Madonna della Rota. Quasi totalmente costruito dai volontari, che con passione, impegno e maestria, portano avanti da anni questa bella tradizione cristiana, vengono presentati oggetti e mestieri ormai in disuso. Non mancano, ovviamente, i tanti “effetti speciali” che tanto successo hanno riscosso nelle passate edizioni.
Vi invitiamo perciò a visitarlo!
E' già stato registrato il sito www.ilpresepedimarone.it ed è in fase di realizzazione. Vi potrete trovare tutte le immagini e le notizie riguardanti sia quello di quest'anno che quelli degli anni precedenti.
Il 5-6-7 gennaio si terrà un fine settimana per le famiglie a Lizzola di Valbondione (BG). E' una bella località sciistica (sembra per ora l'unica in Lombardia dove sia già caduta un pò di neve...) già collaudata al campo famiglie di due anni fa. Sano divertimento assicurato per grandi e bambini, ma anche adeguato spazio per la riflessione di coppia (che non fa mai male!). Il termine per le iscrizioni è il 20 dicembre.